Immobili in Spagna

Acquistare immobili in Spagna per stranieri: regole, fasi e opportunità

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È possibile acquistare una proprietà in Spagna da parte di un cittadino straniero? Sì, ed è legale, sicuro e accessibile a condizione del rispetto di determinate condizioni. La legislazione spagnola non limita i cittadini stranieri nel diritto di acquistare una casa, che si tratti di un appartamento, una villa, una casa, una casa a schiera o un immobile commerciale. La transazione può essere effettuata a nome di una persona fisica o giuridica.

Acquistare una proprietà in Spagna nel 2025: quali tipologie di immobili sono disponibili?

È consentito agli stranieri acquistare proprietà in Spagna? Un espatriato può acquistare qualsiasi tipo di proprietà: da uno studio a un terreno edificabile, compresi appartamenti, hotel, uffici, magazzini. Le restrizioni riguardano solo i terreni situati in aree strategicamente importanti, ma tali casi sono estremamente rari. Nel 2025, le proprietà in Spagna sono accessibili anche ai russi, soprattutto in Catalogna, Valencia, Malaga e nelle Isole Baleari. Tipologie di immobili popolari tra gli acquirenti stranieri:

  • appartamenti nel centro storico o in zona costiera;
  • case con piscina e vista sul mare;
  • appartamenti in complessi turistici con servizi;
  • immobili commerciali da affittare;
  • terreni con progetto edificabile.

La scelta dipende dagli obiettivi: residenza stagionale, trasferimento, affitto, guadagno o immigrazione. Sorge naturalmente la domanda: è possibile acquistare una proprietà in Spagna? La risposta è affermativa: la legislazione non limita il diritto di proprietà per i cittadini di altri paesi, consentendo di acquistare liberamente immobili e di formalizzare la documentazione necessaria.

Come un cittadino straniero può acquistare una casa in Spagna: procedura passo dopo passo

La transazione richiede il rispetto di una serie di condizioni legali e finanziarie. Prima dell’acquisto è necessario ottenere il numero fiscale individuale NIE (Número de Identidad de Extranjero). Può essere richiesto presso il consolato o sul territorio spagnolo. Senza di esso non è possibile aprire un conto in banca, firmare un contratto o presentare dichiarazioni. La procedura standard include:

  • richiesta del NIE e apertura di un conto bancario;
  • selezione dell’immobile e verifica legale (Due Diligence);
  • firma di un accordo preliminare e versamento di un acconto;
  • registrazione della transazione presso il notaio;
  • pagamento di tasse e imposte governative;
  • registrazione dell’immobile nel registro di proprietà statale.

Il processo di formalizzazione richiede da 4 a 8 settimane. È importante considerare che alcuni documenti devono essere tradotti in spagnolo e tutte le azioni notarili devono essere formalizzate esclusivamente in originale. Per coloro che si chiedono se un cittadino straniero possa acquistare una proprietà in Spagna, tale approccio garantisce una protezione legale e trasparenza della transazione indipendentemente dalla residenza dell’acquirente.

Quali sono le spese sostenute da un cittadino straniero durante l’acquisto?

Il carico finanziario per l’acquirente include non solo il prezzo della proprietà stessa, ma anche tasse obbligatorie, oneri e servizi di specialisti. In base al tipo di immobile, in Spagna sono in vigore diverse aliquote: per l’acquisto di una nuova abitazione viene applicato il 10% di IVA, mentre per l’acquisto di una proprietà di seconda mano si applica un’imposta di trasferimento di proprietà (ITP) dal 6% al 10%.

Inoltre, vanno pagati i servizi del notaio, la registrazione della transazione, il lavoro dell’avvocato e del traduttore. Se si utilizza un mutuo in Spagna per i non residenti, è necessario considerare i costi per la stipula del prestito, compresa la commissione e l’assicurazione, che possono arrivare fino al 2% dell’importo del prestito.

Tutti i pagamenti devono essere effettuati esclusivamente in euro, e i fondi devono essere trasferiti tramite canali ufficiali con la conferma dell’origine. Tale procedura è prevista per il rispetto della legislazione ed è particolarmente importante quando si pone la domanda se un cittadino straniero possa acquistare una proprietà in Spagna senza rischi e complicazioni legali.

Cittadinanza spagnola all’acquisto di una proprietà: quali diritti conferisce l’acquisto?

L’acquisto di una casa non comporta automaticamente l’ottenimento della cittadinanza, ma apre diverse opportunità di immigrazione. Investendo 500.000 euro nell’ambito del programma Golden Visa è possibile ottenere un permesso di residenza della durata di 2 anni con possibilità di rinnovo.

Questa forma di immigrazione conferisce il diritto di risiedere legalmente nel paese, di spostarsi liberamente nella zona Schengen e di svolgere attività imprenditoriali attraverso l’acquisto di una casa. L’acquirente ottiene il pieno diritto di proprietà sull’immobile, può affittarlo, usufruire del sistema sanitario e dell’istruzione locali. Dopo 10 anni di residenza legale è possibile richiedere la cittadinanza.

Tuttavia, è importante comprendere che il percorso verso la cittadinanza prevede il rispetto di una serie di condizioni: possesso di un permesso di soggiorno in corso, residenza confermata, conoscenza della lingua e integrazione nella società. La domanda “è possibile acquistare una proprietà in Spagna” è direttamente correlata ai requisiti, poiché l’acquisto di una casa rappresenta il primo passo verso l’ottenimento del passaporto.

Caratteristiche del finanziamento ipotecario e della dichiarazione fiscale

Per i non residenti sono disponibili programmi ipotecari presso le principali banche spagnole. Il versamento iniziale corrisponde al 30-40% del valore dell’immobile. I tassi variano dal 2,5% al 4% annuo. Il termine è fino a 25 anni. L’approccio agli stranieri è rigoroso: la banca valuta la capacità di pagamento, verifica la storia creditizia, richiede la conferma di un reddito stabile.

Inoltre, i proprietari devono presentare dichiarazioni fiscali annuali. Uno straniero che affitta una casa paga un’imposta sul reddito del 19%. Per l’uso personale si paga l’imposta sulla proprietà (IBI), che varia dallo 0,4% all’1,1% del valore catastale. Potrebbe essere applicata anche un’imposta sulla proprietà non utilizzata. Principali obblighi fiscali:

  • sulla proprietà – 0,4-1,1%;
  • sull’affitto – 19% del reddito (senza possibilità di detrazione per i non residenti);
  • sul profitto dalla rivendita – 19-23%;
  • sulla registrazione al momento dell’ottenimento del mutuo – 1-1,5%.

Nel contesto della domanda se un cittadino straniero possa acquistare una proprietà in Spagna, è proprio un’assistenza competente e il rispetto di tutte le formalità a garantire la sicurezza degli investimenti e l’accesso alla regolarizzazione della permanenza nel paese!

Influenza della cittadinanza e procedure consolari

I cittadini dei paesi della CSI hanno il diritto di acquistare proprietà direttamente, senza la necessità di registrare società. Il possesso di un visto non influisce sulla possibilità di concludere un affare. Se il valore dell’immobile supera i 500.000 euro, si apre la strada per ottenere il Golden Visa, che consente di risiedere nel paese senza limiti temporali.

La presenza di un rappresentante semplifica notevolmente la procedura, accelera le negoziazioni con il notaio e facilita le operazioni finanziarie, rendendo l’immigrazione in Spagna più confortevole e trasparente.

Quindi, è possibile acquistare una proprietà in Spagna se si è stranieri?

Nel 2025 sempre più investitori si chiedono se sia possibile acquistare una proprietà in Spagna da stranieri senza restrizioni. La risposta è inequivocabile: sì!

La procedura di acquisto è strutturata, le tasse sono chiare e la protezione legale dei proprietari è in linea con gli standard europei. Per coloro che cercano una casa all’estero, un’immigrazione potenziale, un mutuo vantaggioso o un affitto stabile, il paese rimane una delle migliori destinazioni sul mercato!

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La vita sotto il sole spagnolo attira molti, ma la fiesta non è sempre senza nuvole. I vantaggi della vita in Spagna per i russi sembrano ovvi, ma ci sono anche delle insidie. Scopriamo cosa attende gli emigranti di lingua russa nei Pirenei: dai brillanti vantaggi alle difficoltà inaspettate.

Perché trasferirsi in Spagna?

Il Paese attrae per il suo clima stabile, la diversità culturale e l’alta qualità della vita. Ma cosa rende i vantaggi di vivere in Spagna per i russi particolarmente convincenti? Diamo un’occhiata più da vicino.

Clima soleggiato e atmosfera unica

Il sole spagnolo illumina la vita per più di 300 giorni all’anno. La temperatura media annua si aggira intorno ai 20°C e gli inverni sono miti e raramente portano temperature sotto lo zero. In Andalusia, ad esempio, le temperature invernali raramente scendono sotto i 10°C, mentre nelle Isole Canarie si può nuotare nell’oceano tutto l’anno. Le estati, anche se calde, sono facilmente sopportabili grazie alle brezze marine e alle abitudini della siesta.

Questo clima ha un effetto positivo sulla salute e sull’umore. L’aria mediterranea è satura di iodio e di minerali marini, che fanno bene al sistema respiratorio e alla pelle. Gli abitanti del luogo sembrano più giovani della loro età e l’incidenza di malattie articolari e cardiovascolari è molto più bassa rispetto ai Paesi con climi freddi.

I vantaggi di vivere in Spagna per i russi in termini climatici sono innegabili. Qui la siesta non è pigrizia, ma un saggio adattamento al caldo. I negozi e gli stabilimenti locali chiudono per un paio d’ore nel pomeriggio, consentendo alle persone di sfuggire al caldo e di tornare al lavoro rinfrescati e riposati.

Istruzione e opportunità per i bambini

Il sistema educativo spagnolo offre alle famiglie russe molti vantaggi e prospettive. Le scuole pubbliche offrono lezioni gratuite, mentre gli istituti privati propongono programmi di approfondimento delle lingue straniere. Molte scuole offrono lezioni bilingue in spagnolo e inglese, il che aiuta gli studenti ad adattarsi più rapidamente.

I bambini russi si inseriscono facilmente nel processo di apprendimento grazie all’atmosfera amichevole e al sostegno degli insegnanti. Nelle classi elementari, l’accento è posto sullo sviluppo personale piuttosto che sull’apprendimento a tavolino, il che riduce i livelli di stress dei bambini e li aiuta a scoprire i loro talenti. Gli insegnanti utilizzano attivamente metodi di insegnamento interattivi, escursioni e lezioni pratiche.

Dopo la scuola, i bambini russi hanno accesso a prestigiose università europee come l’Università di Barcellona e il Politecnico di Madrid. L’istruzione superiore in Spagna è più economica rispetto a quella degli Stati Uniti o del Regno Unito, ma la qualità rimane di alto livello.

Vantaggi fondamentali della vita in Spagna per i russi

La Spagna non è solo spiagge e visite turistiche. I vantaggi della vita includono un’infrastruttura sviluppata, una medicina di qualità e un alto livello di sicurezza.

Infrastrutture e trasporti convenienti

La Spagna offre una delle migliori infrastrutture d’Europa. Il Paese è al 7° posto nel mondo per la qualità del suo sistema di trasporti. Le autostrade, i treni ad alta velocità e le comode metropolitane consentono di spostarsi facilmente sia tra le città che all’interno di esse.

I treni ad alta velocità AVE consentono di andare da Madrid a Barcellona in sole 2,5 ore. Le metropolitane nelle principali città funzionano a orari regolari e coprono tutti i principali quartieri. I trasporti pubblici sono accessibili: un abbonamento mensile alla metropolitana di Madrid costa circa 55 €, mentre un viaggio in autobus costa 1,5 €.

Le infrastrutture comprendono ospedali moderni, scuole, complessi sportivi e centri commerciali. In ogni quartiere delle principali città sono presenti parchi, aree ricreative e piste ciclabili. Viaggiare in Spagna è facile grazie a una chiara segnaletica e a un sistema di navigazione.

Gli svantaggi di vivere in Spagna per i russi

Ma non tutto è così perfetto nei Pirenei. I vantaggi della vita in Spagna per i russi possono impallidire a causa della burocrazia, delle tasse elevate e delle differenze culturali.

Difficoltà di adattamento e di ricerca di lavoro

Il Paese non è sempre favorevole alle opportunità di lavoro. Molte professioni richiedono qualifiche e gli stipendi sono più bassi rispetto al Nord Europa. I datori di lavoro cercano spesso specialisti che parlino correntemente lo spagnolo e l’inglese.

I russi devono affrontare difficoltà burocratiche per ottenere il permesso di lavoro. In media, il processo richiede dai 3 ai 6 mesi. L’elevata concorrenza sul mercato del lavoro e la stagionalità di alcune professioni aumentano le difficoltà.

Prezzi elevati degli immobili

Il mercato immobiliare spagnolo offre sia opportunità che sfide agli emigranti russi. Nelle grandi città come Barcellona, Madrid o Valencia, il costo delle abitazioni è significativamente più alto rispetto alle regioni di provincia. Il prezzo medio al metro quadro a Barcellona è di circa 2500 euro, mentre a Madrid è di 3000 euro. Allo stesso tempo, sulla Costa Blanca si possono trovare opzioni per 1500-1700 € al metro quadro.

Anche l’affitto di un alloggio richiede costi significativi. Un appartamento con una camera da letto nel centro di Barcellona costa circa 1000-1200 € al mese. Nella periferia della città i prezzi possono essere più bassi, da 700 a 900 €. Gli spagnoli preferiscono tradizionalmente acquistare un alloggio utilizzando un mutuo, le cui condizioni sono considerate piuttosto favorevoli. Il tasso di interesse sui mutui in Spagna è di circa il 2-3% annuo, ma le banche richiedono la conferma di un reddito stabile e la presenza di un acconto.

I vantaggi di vivere in Spagna per i russi in termini di immobili risiedono nella varietà delle offerte e nella possibilità di scegliere l’abitazione in base al proprio budget.

Emigrazione in Spagna: come prepararsi al trasferimento

La preparazione all’emigrazione non è solo una questione di valigie e biglietti. Affinché i vantaggi della vita in Spagna per i russi diventino realtà, è necessario pianificare attentamente ogni fase del trasferimento. La burocrazia spagnola richiede pazienza e l’integrazione in una nuova cultura richiede flessibilità e apertura.

Passi necessari

Trasferirsi in Spagna sarà più facile se ci si prepara in anticipo a tutti gli aspetti della vita nel nuovo Paese. Ecco alcuni passi fondamentali che vi aiuteranno a evitare spiacevoli sorprese:

  1. Visto e permesso di soggiorno. Per il soggiorno a lungo termine sono necessari un visto D e un permesso di soggiorno. Le opzioni più diffuse sono il visto per studenti, il visto per investitori o il permesso di soggiorno.
  2. Trovare un posto dove vivere. Decidete se acquistare o affittare un appartamento. Assicuratevi che l’alloggio soddisfi le vostre esigenze e il vostro budget.
  3. Imparare lo spagnolo. Conoscere lo spagnolo renderà più facile adattarsi e trovare un lavoro. Potete iniziare a imparare prima di trasferirvi utilizzando corsi e applicazioni online.
  4. Preparazione finanziaria. Aprite un conto bancario in Spagna e trasferitevi del denaro per le spese quotidiane. Si noti che per aprire un conto potrebbero essere necessari dei documenti di reddito.
  5. Cercare un lavoro o un istituto di formazione. Preparare un curriculum in spagnolo e inglese, ricercare le offerte di lavoro e inviare le risposte in anticipo. Se il vostro trasferimento è legato agli studi, fate domanda a un’università o a una scuola.

Conclusione

I vantaggi di vivere in Spagna per i russi sono evidenti: clima stabile, medicina di qualità, vita sicura e prospettive per i bambini. Il Paese offre una combinazione unica di standard di vita europei e di una calda atmosfera meridionale. Ma le difficoltà di adattamento, la burocrazia e gli alti costi degli alloggi possono rappresentare una seria sfida.

L’emigrazione in Spagna è adatta a chi è pronto a imparare la lingua, a integrarsi nella comunità locale e a godere del ritmo misurato della vita spagnola. Trasferirsi nei Pirenei è un’opportunità per vivere al sole, circondati da una cultura e da tradizioni che ispirano nuove iniziative.

Sognate di vivere sulla costa mediterranea? O state pensando di fare della Spagna la vostra seconda casa? Sempre più russi si rivolgono agli immobili in Spagna come alternativa reale per vivere e investire. Grazie a un’economia stabile, a bassi tassi di interesse sui mutui e a condizioni uniche per gli acquirenti stranieri, acquistare un appartamento in Spagna è diventato possibile.

Perché acquistare un immobile in Spagna è un buon investimento?

Vi state chiedendo se comprare un appartamento in Spagna? La risposta è inequivocabile: sì! Dopo la crisi finanziaria del 2008, i prezzi delle case nel Paese sono diminuiti notevolmente, ma dal 2015 il mercato ha iniziato a riprendersi. Nel 2024, gli immobili in Spagna stanno registrando una crescita costante, soprattutto nelle famose località turistiche e nelle aree urbane. Il prezzo medio al metro quadro nelle grandi città, come Barcellona e Madrid, si aggira intorno ai 3.000 euro, mentre nelle zone costiere va dai 1.500 ai 2.500 euro.

Per i russi l’acquisto di un immobile in Spagna non solo apre prospettive di residenza personale, ma consente anche di ottenere un reddito da locazione. È particolarmente redditizio affittare un alloggio in destinazioni turistiche popolari come Maiorca, le Isole Canarie e la Costa Brava. In alcune zone, il reddito da locazione può raggiungere il 6-8% annuo.

In quale regione della Spagna vale la pena acquistare un appartamento?

Se volete vivere in un’atmosfera culturale e dinamica, Barcellona è la scelta perfetta. Il costo dell’alloggio qui sarà più alto, ma avrete accesso a eventi culturali unici, a un clima straordinario e a un’infrastruttura ben sviluppata. Il prezzo al metro quadro a Barcellona varia da 3500 a 6000 euro nel centro.

Se cercate un posto con prezzi più accessibili, ma non meno pittoresco e con buone prospettive di affitto, guardate a Valencia e Alicante. In queste città il costo degli alloggi è molto più basso rispetto alla capitale, mentre il clima e la qualità della vita non sono inferiori. Valencia, ad esempio, può offrire appartamenti a prezzi che partono da 1500 euro al metro quadro, e il costo degli affitti raggiunge il 7-10% annuo.

Se invece siete attratti da un’atmosfera più rilassata e accogliente, potete prendere in considerazione località come la Costa Brava, dove i prezzi degli alloggi partono da 1200 euro al metro quadro. Inoltre, qui è possibile trascorrere le vacanze tutto l’anno, grazie al clima caldo.

Fasi importanti per l’acquisto di un immobile in Spagna

Acquistare un appartamento in Spagna non significa solo firmare un contratto. Per assicurarsi che tutto si svolga senza intoppi, è necessario seguire attentamente tutte le fasi:

  1. Scegliere una struttura: iniziare a cercare un alloggio tramite agenzie o siti web specializzati come Idealista o Fotocasa. Assicuratevi che l’immobile scelto sia in buone condizioni e che corrisponda al prezzo pubblicizzato.
  2. Stipulare un contratto: una volta trovata la casa adatta, è necessario firmare un contratto preliminare di vendita. In esso vengono fissati il prezzo e i termini della transazione. In questa fase, di norma, si versa una caparra (dall’1 al 10% del valore dell’appartamento).
  3. Ottenere un NIE: per completare la transazione è necessario un codice fiscale spagnolo (NIE). È obbligatorio per tutti i cittadini stranieri e serve per pagare le tasse e per le transazioni legali.
  4. Lavorare con un notaio: quando tutti i documenti sono pronti, l’accordo viene firmato presso lo studio notarile. Si tratta di un passaggio obbligatorio, poiché in Spagna le transazioni immobiliari sono considerate legali solo dopo l’autenticazione notarile.
  5. Registrazione dell’immobile nel registro: l’ultimo passo consiste nel registrare l’acquisto nel registro immobiliare.

Non dimenticate che se avete intenzione di accendere un mutuo per acquistare un appartamento in Spagna, ci vorrà più tempo per ottenere l’approvazione.

Come stimare correttamente il valore di un appartamento in Spagna

La valutazione è una considerazione importante che influisce direttamente sull’acquisto. Per evitare un pagamento eccessivo, ci sono diversi fattori da considerare:

  1. Tipo di immobile: le nuove costruzioni sono più costose delle abitazioni secondarie. Il prezzo medio al metro quadro nelle nuove costruzioni è di circa 3000 euro, mentre per gli appartamenti sul mercato secondario si possono trovare offerte a partire da 1500 euro al metro quadro.
  2. Posizione: il centro città è sempre più caro. Ad esempio, un appartamento nel cuore di Barcellona costerà il doppio di un immobile simile in periferia.
  3. Le condizioni dell’immobile: se l’appartamento necessita di riparazioni, il suo prezzo sarà inferiore. Tuttavia, non dimenticate che i costi di riparazione possono ammontare al 20-30% del valore dell’immobile.
  4. Costi aggiuntivi: oltre al costo della casa in sé, vale la pena di considerare le tasse, le spese di registrazione, i costi del notaio e dell’avvocato. In media, questi costi ammontano a circa il 10-15% del costo dell’abitazione.

Vantaggi e rischi dell’acquisto di un immobile in Spagna

Come ogni decisione di investimento, l’acquisto di un appartamento in Spagna ha i suoi pro e i suoi contro:

Vantaggi:

  1. Alta liquidità: la Spagna è un paese turistico molto popolare, quindi gli appartamenti situati nelle zone turistiche sono sempre facili da affittare.
  2. Accessibilità per i cittadini stranieri: La Spagna offre agli stranieri condizioni facili per l’acquisto di immobili. Il processo di acquisto è abbastanza trasparente e non richiede particolari complicazioni.
  3. Tassi d’interesse bassi: i tassi ipotecari per l’acquisto di immobili variano dal 2 al 4%, molto più bassi rispetto ad altri Paesi.

Rischi:

  1. Complessità legali: a volte si verificano casi di controversie legali sui beni immobili. È quindi opportuno scegliere agenzie e notai con una buona reputazione.
  2. Tasse e imposte: non dimenticate le tasse obbligatorie. Ad esempio, quando si acquista una casa, bisogna pagare l’imposta sul trasferimento della proprietà (dal 6 al 10% del valore della casa) e gli obblighi fiscali annuali.

Come richiedere un mutuo per un appartamento in Spagna

Considerate alcuni fattori importanti:

  1. Chi può ottenere un mutuo: gli acquirenti stranieri possono ottenere un mutuo in Spagna, ma devono avere un NIE, un reddito stabile e una prova di solvibilità finanziaria.
  2. Durata del mutuo: le banche di solito concedono prestiti fino a 30 anni. L’importo massimo del mutuo è pari al 70-80% del valore dell’appartamento per i non residenti.
  3. Tassi di interesse: dal 2,5% al 3,5%. È importante esaminare attentamente i termini e le condizioni, poiché si tratta di un impegno a lungo termine.
  4. Documenti: è necessario dimostrare il proprio reddito, la dichiarazione dei redditi e le copie del passaporto e del NIE.

Conclusione

Acquistare un appartamento in Spagna è facile se lo si fa in modo responsabile. Prendete in considerazione tutte le fasi, dalla scelta della regione all’accensione di un mutuo, e non dimenticate gli aspetti legali. Seguendo il piano passo dopo passo, non solo sarete in grado di scegliere una casa adatta, ma anche di fare un acquisto redditizio, che porterà piacere e stabilità finanziaria.